La luce accesa in mezzo alla cucina Un libro con le frasi da segnare Dalla finestra il sole mi ricorda che Si dovrebbe uscire Il mal di gola della sera prima Dormire è solo una mancata voglia La vita quotidiana che mi passa accanto Mi vede e non mi tocca Perché io faccio il diverso Ma poi non fingo se resto Ed io ti parlo di Anna e di Marco e il biliardo E tu mi manchi lo stesso Lo stesso Riprenditi le tue belle parole I panni stesi al caldo ad asciugare Tanto non abbiamo perso poi Tutto questo tempo Ma il tempo penserai che non ha idee E che m'hai dato tutto in così poco E guardo nell'armadio i tuoi maglioni che dovrei gettare E che profumano Troppo di te Questa casa profuma di te Ancora Perché io faccio il diverso Ma poi non fingo se resto Ed io ti parlo di Anna e di Marco e il biliardo E tu mi manchi lo stesso Perché io non sono diverso E alla tua lingua do un senso Ti dico che non so stare con qualcuno, con nessuno Ma poi mi manchi lo stesso Mi manchi lo stesso Lo stesso Perché non faccio il diverso E alla tua lingua do un senso Ti dico che non so stare con qualcuno, con nessuno E poi mi manchi lo stesso Faccio una doccia poi esco Mi guardo dentro a uno specchio E non c'è Anna né Marco La luna e il biliardo Con te io sono diverso Diverso