Guai, Sono guai Marlene Se mi prendi la mano Sono guai grandi e guai grossi La tua tunica non può bastare a tenermi lontano Sai oh Marlene lo sai Sei bella e profumi di stracci su questo divano I tuoi capelli sono santi Oziosi e pensanti Davanti a un camino Non sei cambiata poi tanto da quando bambini Li dietro al comune s'andava a fumare Ricucire famiglie a brandelli Non ammonisci l'istinto innocente che spinge il mio capo a chinarsi su te E stringi la voglia tra i denti Ma quanti pianti sopra tuoi seni Sul tuo sapore che terra mia dolce Marlene Ho scoperto l'amore e la guerra NO oh Marlene non puoi Regalare il tuo viso alla croce Non puoi Ah no non lo vuoi non lo vuoi Non puoi guardarmi da fuori Non puoi annusare l'odore selvatico dei miei pensieri non puoi Non lo farai no Ecco il crepuscolo dai suor Marlene preghiamo Poi dentro il bosco per l'ultima volta ci allontaniamo Ci allontaniamo