Salve, gente benvenuta a te Nel paradiso che di meglio non ce n'è! Chiudi gli occhi e qui tu guarirai Dal male e dai tuoi guai! Tra i miei fili ti custodirò Ti nasconderò e ti proteggerò Chiedo in cambio un prezzo che sarà La bella libertà! La mia faccia si confonderà Tra i borghi e le città di questa società Poco a poco sarà tutta mia la vostra fantasia! Sopra gli occhi vi dipingerò un quadro che sarà la falsa verità Libertà ve la disegnerò col viso che vorrò Come io vorrò! Vieni sull'isola, copriti come puoi tra mani che spingono Scordati chi eri ormai, più non ti servirà qui tra i fili e la realtà Vieni sull'isola, copriti come puoi tra mani che spingono Scordati chi eri ormai, più non ti servirà qui tra i fili e la realtà Ninna nanna e come per magia della democrazia farò una tirannia Fame ha il volgo e non distinguerà questa diversità Spegnerò i pensieri liberi targandoli al tg nemici pubblici All'esilio li condannerò... fuori da questo show! Uomini di terra e polvere, di acqua e ruggine Di forse e di perché Tra due occhi una vertigine cadrete sempre giù Balla balla, i piedi van da sè, Sei morto e non lo sai sei già cenere ormai Balla balla, che ti guido io nell'imminente oblio! Vieni sull'isola copriti come puoi tra mani che spingono Scordati chi eri ormai, più non ti servirà qui tra i fili e la realtà Vieni sull'isola copriti come puoi tra mani che spingono Scordati chi eri ormai, più non ti servirà qui tra i fili e la realtà