Mi piace ridere soltanto quando tu mi guardi E non so scrivere canzoni, meglio farlo fare agli altri Tanto non sono niente di che, me lo dicevi sempre Dai, non mi spingere, come il fumo sotto i palazzi Io vorrei vivere di te, che posso raccontarti Ma forse è meglio farlo fare agli altri Sì, forse è meglio Carta e penna non hanno mai reso un uomo migliore Forse peggiore nella mia situazione Cosa ci trovi di interessante In una persona delirante e a tratti distante? Io mi diverto in mezzo alle tue gambe Come tuffarsi da una torre dentro un buco in fiamme Di delusioni nella vita ce ne ho avute tante Ma vivo bene solo in condizione altalenante Quanto cazzo sei bella mentre fumi e scherzi Mi fai pensare "Mio Dio! Stavolta l'ho fatta grossa", però Mi piace ridere soltanto quando tu mi guardi E non so scrivere canzoni, meglio farlo fare agli altri Tanto non sono niente di che, me lo dicevi sempre Dai, non mi spingere, come il fumo sotto i palazzi Io vorrei vivere di te, che posso raccontarti Ma forse è meglio farlo fare agli altri Sì, forse è meglio Ora che è tardi e non provo niente Vorrei portarti in montagna, ma non servirebbe In buona parte delle volte non capisco niente Io Bonaparte che cerca vittorie sempre Se vuoi farmi felice una volta veramente Chiudi la bocca e interloquiamo solo con la mente Stiamo vibrando nel dolore e poi serenamente Sputi parole senza senso e poi mi prendi a sberle Dai, dammi un attimo Faccio una giravolta dentro la tua costellazione Ti sembro un altro? Boh Effettivamente adesso faccio colazione Perdonami se Mi piace ridere soltanto quando tu mi guardi E non so scrivere canzoni, meglio farlo fare agli altri Tanto non sono niente di che, me lo dicevi sempre Dai, non mi spingere, come il fumo sotto i palazzi Io vorrei vivere di te, che posso raccontarti Ma forse è meglio farlo fare agli altri Sì, forse è meglio