La scarpa bianca e una tuta grigia Che cammina cammina Odia la gente divisa E la gente di viso simile a l'agente in divisa La sua agenda è divisa Tra la notte e mattina Qui la vera è la prima Primavera di merda Che mi ha fatto scoprire le braccia E ciao mamma Oggi esco alle quattro che giornataccia Ma taccia sul fatto che usciamo alle tre Però io uscirò dopo per non farmi vedere in giro Ed in giro mi perdo e mi prendono in giro Forse per stare meglio vorrei un altro giro di alcol Si più che un altro giro di olio sul riso E un sorriso quanto fa male a volte Quante volte fa male sii forte E fronteggeremo la sorte Come un soldato al fronte Come in un solitario E taglierò le corde E toglierò il disturbo Me ne andrò via da qua E faccio a pugni con me stesso E mi sento A tratti un po' diverso E trattengo il fiato Ce ne andremo subendo Sottostando all'orrendo Di questo millennio Correrò più veloce giuro fino all'arresto Cardiaco La scarpa bianca e una tuta grigia Che cammina cammina Sopra un campo minato di prima mattina Di sgambetti sopra sigarette spente su una pila Di gomme miste a fallimenti E tu falli mentire a questi Raccontare bugie a loro stessi Come stessimo al gran finale di uno spettacolo Intavolo quello che aspetti Spetta a me dirti cosa è che hai da fare Spettinarti i capelli e riesci A capire che ognuno tanto ha i propri spettri Ed ognuno rompe i propri specchi Specie chi resta zitto ai concerti E con certi soggetti non sorride mai Ma un sorriso quanto fa male a volte Quante volte fa male sii forte E fronteggeremo la sorte Come un soldato al fronte Come in un solitario E taglierò le corde E toglierò il disturbo Me ne andrò via da qua E faccio a pugni con me stesso E mi sento A tratti un po' diverso E trattengo il fiato Ce ne andremo subendo Sottostando all'orrendo Di questo millennio Correrò più veloce giuro fino all'arresto Cardiaco