Non ci smentiamo mai, amico mio, son 20 anni che Morire assieme è comodo e funzionale a qualche tipo di clichè morale Da quando siamo diventati brutti, coi peli sulla faccia Quanto siamo diventati stronzi tra lavoro esami e soldi Sono i figli, quelli bravi, che fanno gli impiegati Noi due al bar come due cani, ma ci amano lo stesso Amico mio, la vita è questa e quel che resta è quello che si dice in giro di noi Guardaci pensare di essere speciali e prendere crescendo treni in faccia Io quella ragazza la vorrei, quanto è bella, ma quella ragazza penso che non voglia me I suoi occhi eran voragini in cui buttarsi giù I miei occhi erano persi nei meandri più profondi dei suoi Amico mio, la vita è questa e quel che resta è quello che si dice in giro di noi Che freddo che fa in quegli occhi profondi che hai Sarei anche disposto a viverci dentro morendo di ipotermia Le tue palpebre si chiudono e scandiscono il mio giorno E fanculo alla malinconia che ho di te Morire in siberia così, Per te Morire in siberia così, Con te