Lei no È un osso tenero Che un cane porta via A disperarsi un po' più in là Perché non è più mia Lei no Si danna in umido In brodi di poesia Con le carote sul paltò Il resto non lo so So solo che la vita Cuoce la patata Che bollente Fonde le tue dita E dove c'è la vìta Là ci sono i fianchi Belli e bianchi Lei no Mi vuole cedere Il posto sul metrò Per poi sedersi su di me, Non so che giorno fu Lei no Si chiama Angelica Famelica com'è Mi prende con l'avidità Di un'elica, non so So solo che la vita Cuoce la patata Che bollente Fonde le tue dita E dove c'è la vita Là ci sono i fianchi Belli e bianchi