Io so di fede non di religione Primo del corso all'esercitazione Scatto freddezza determinazione Ho imparato a sparare nel mio battaglione E nemmeno uno sbaglio Puntare mirare Colpire il bersaglio Ho fatto anche il callo portando l'elmetto Come si chiede a un militare perfetto Campo, mimetica, strisciare per terra Allievo esemplare alla scuola di guerra Da quel giuramento Provare me stesso è arrivato il momento Sono partito per questo mio viaggio C'era li tutta la gente e la televisione No non si tratta di puro coraggio Ma di vera passione Però stasera sarà la distanza Penetra taglia la faccia mi spezza quel gelo E l'equilibrio precario del mondo Io di guardia A un fottutissimo parallelo Io so di dovere non di nostalgia Basta dar spago a quest'anima mia Qui non c'è posto per certi pensieri Cervello e fegato per uomini veri Missili in fondo tra polvere e danni Arrossano i cieli e montagne tra i panni La rara bellezza Quegli occhi di donna E che tenerezza Sono partito con gli altri ero pronto Per terre di troppo petrolio e di inutile fango Sono salpato ero quasi contento Adesso perché piango? In questa guerra obiettivi precisi Sfilo cartucce e do il pane a disarmati visi Guerriero attento in missione di pace Tra sabbia e fumo densissimo Poca luce... Io so di difesa non di esitazione E tengo a bada qualsiasi emozione Sono sicuro ho i piani di azione Ma la mia mente fa confusione Alla miseria si aggiunge la morte Sale l'odore mi fa meno forte Nel sangue mi ghiaccio Ma cosa mi prende E io qui che ci faccio? Santa paura degli uomini illustri E noi qui sul fronte tra sbagliati e ingiusti Ma che fatica e non vedo il nemico Farnetico o forse non so cosa dico Io so di fede non di religione Primo del corso all'esercitazione Eppure mi perdo eppure vaneggio Nel rumore di bombe galleggio Io so di difesa non di esitazione Forse è pazzia forse è guarigione In questo tempo di così poco senno E tanta ragione Io soldato del nuovo millennio Soldato scelto del nuovo millennio Soldato di pace del nuovo millennio...