Uno se n'è andato poco prima che nascessi L'altro è arrivato poco dopo i miei primi passi Uno conosciuto tra i racconti della gente L'altro mi ha cresciuto, ma mettendosi anche un po' da parte Uno a cui assomiglio anche se non l'ho mai visto L'altro che a guardarci tu diresti siamo all'opposto Uno mi ha insegnato come va a finire tutto L'altro mi ha insegnato più di tanti rimanendo zitto Uno che mi ha dato in eredità il suo nome L'altro mi ha portato una famiglia e un bel po' di amore Uno che rivedo quando mi guardo allo specchio L'altro quando mi riguardo dentro e mi sento a posto Uno che lasciandomi ha portato in me la rabbia L'altro che arrivando ha bilanciato con un po' di calma Uno che mi messo faccia a faccia l'ingiustizia L'altro che col tempo l'ha curata con la sua pazienza In un mondo di canzoni che non parlano di niente Scelgo quattro accordi e ci canto ciò che è più importante Dicono che in fondo sia già stato visto tutto Ma ditemi perché mi sento il solo a cui è successo questo Tutti abbiamo drammi che hanno sempre fatto male E ci sentiamo persi nel dolore duro d'affrontare Il bello della vita è che non siamo tutti uguali Son le storie che viviamo che potranno renderci speciali Uno mi ha donato tante cose d'affrontare L'altro che mi ha detto "credo in te" e mi ha lasciato fare Uno ha risvegliato il musicista che ho nel cuore L'altro mi ha comprato la chitarra e mi ha visto imparare Uno per cui ho scritto già milioni di canzoni L'altro a cui ci sto provando adesso a dire le emozioni Uno che mi ha spinto a cercar oltre ciò che vedo L'altro che mi ha spinto a fare sempre quello in cui io credo Uno mi ha mostrato che il destino a volte è infame L'altro mi ha mostrato che ogni male porta in sé già il bene Uno nelle foto sembra dir "la vita è bella" L'altro che per sottolinearlo ha fatto mia sorella Uno che mi ha reso con l'assenza ciò che sono L'altro che mi ha preso spaventato e ha fatto di me un uomo Uno è il padre che saluto con la mano quando guardo il cielo L'altro è il papà a cui sorrido a casa quando ceno In un mondo di canzoni che non parlano di niente Scelgo quattro accordi e ci canto ciò che è più importante Dicono che in fondo sia già stato visto tutto Ma ditemi perché mi sento il solo a cui è successo questo Tutti abbiamo drammi che hanno sempre fatto male E ci sentiamo persi nel dolore duro d'affrontare Il bello della vita è che non siamo tutti uguali Son le storie che viviamo che potranno renderci speciali Il bello della vita è che non siamo tutti uguali Son le scelte che facciamo che potranno renderci migliori Non ci dicono all'inizio quanto tempo rimarremo qua E restare col rimpianto è una cosa che non ci conviene Questo vorrei dire ai miei due papà Anzi, solo tre parole: vi voglio bene