For the first time in my life I can truthfully say I feel the need to belong to someone just like you Ti prego, salvami, tu che ne conosci il modo puoi Spegnere questo fuoco o almeno farlo durare poco Imploro il taglio quando implodo Sanno quello che provo, intanto alimentano il rogo Ricordo i miei polsi stanchi, le mie mani, i tagli e i calli La mia linea della vita nei tuoi palmi Scegli cosa vuoi farne, amore Puoi stringere finché le notti saranno calde, le nocche saranno bianche L'aria che respiro è veleno che assimilo Come presente la tua assenza e non per ossimoro Fumo un'altra Marlboro, lo sguardo fisso all'angolo Le tue labbra sono questo filtro che strangolo I tuoi occhi parlavano fin troppo, forse per questo Con il tuo silenzio mi spaventavo il doppio Le vie per dirsi addio sono infinite, ma hai smesso di guardarmi Le tue iridi non sono più le mie Io che non sapevo quante spine avessi addosso Era tardi tardi ormai, forse anche troppo E cogli cocci come fossero briciole per Teseo quel filo rosso Streghe e minotauri sanno dove sono Per quanto ancora riuscirò a farmi strada se vado solo? Mi dicevo: "Basta sapersi guardare dentro" Ma se prima eri il mio canto in questa stanza ora non resta che far silenzio For the first time in my life Fuori piove, e pure dentro è burrasca L'acqua sembra farmi: "Shh, silenzio", e chi parla? Forse la notte, consigli da non seguirli Che sento fin troppo spesso "Vai a riprenderla" dentro al mio orecchio Alla pioggia mi confesso e mi specchio dove si posa Cammino in queste strade e neanche mi sfiora Solo tu nelle storie che poi tratteggio L'inchiostro che verso rimpolpa il sangue che ho perso Insegnami come si muore, a fermare un cuore per il freddo Tanto brucerò all'inferno e Questa fiamma mi lambisce il petto Brucio per sentire il dolore che svanisce lento Tra i vicoli del cervello ho ansia e pressione alta Ho i ventricoli in sala d'aspetto Vivo il resto del tempo immerso nel buio Fisso il cielo, Sirio torna a luglio, in questo ci spero Io che non sapevo quante spine avessi addosso Ora è tardi ormai, forse anche troppo Se prima eri il mio canto in questa stanza Ora non resta che Ora non resta che (ora non resta che) Far silenzio