Con quegli occhi vidi il cimitero delle nuvole E mentre all'orizzonte tutto tramontava Più in alto stelle, buio, ogni cosa avevano Già avvolto con le loro silenziose mani Che tanto ci affascinano Quanto ci intimoriscono Noi Fragili menti Fragili umani Eh beh, cosa ti aspetti dal buio? Non ci sono mostri o demoni a tenerci compagnia Siamo soli e spaventati, persi in questa utopia Di notti portatrici di sorrisi e cicatrici E di specchi che ci svelano al mondo nel suo fremito In quell'attimo di fervida follia In quell'aria strana di un sabato sera Di gente che sogna Di gente che spera Risate soffuse, occhiate loquaci, sospiri che volan qua e là Ragazzi più grandi che fanno da spalla a ideali di tenera età E proteggono i sogni proibiti e segreti di fragili menti sbandate Da un antico sapore di luci, emozioni ammassate Che calcan la scena Di un'ultima notte Una notte d'estate Eh beh, cosa ti aspetti dal buio? Non ci sono mostri o demoni a tenerci compagnia Siamo soli e spaventati, persi in questa utopia Di notti portatrici di sorrisi e cicatrici E di specchi che ci svelano al mondo nel suo fremito In quell'attimo di fervida follia In quell'aria strana di un sabato sera Di gente che sogna Di gente che spera In quell'aria strana di un sabato sera Di gente che sogna... ♪ Di gente