Parli di Cucchi Giuliani e la Diaz Come se non esistesse nient'altro Come se poi l'intera polizia Sia solamente chi cede allo sbaglio Come se chi rischia la propria vita Per salvarne un'altra non conti a Un emerito cazzo Come se il mondo girasse al Contrario Come se odiassi ogni tipa Perché la tua tipa ti ha messo le corna In Erasmus Sveglio la notte mentre tu dormi Sempre presente in mezzo agli Scontri Non perché voglia prenderne parte Ma per tutelare i buoni dagli stronzi Mentre tu spacchi macchine e vetrine C'è gente che grida fra fino alla fine Per cambiare il giro di ciò che non va Senza il bisogno di spranghe o di Mine Parlami adesso di Mario Cerciello La Loi Reali Apicella e tanti altri Nel buio totale ora cala il silenzio Perché fai fatica a guardare sti fatti Tipi strafatti un po' come zombie Per strada ad urlare sbirri corrotti La folla si infuoca in pochi secondi Vu vu vuole la testa delle uniformi No noi non siamo come ci dipingono Questi questi Chi parla troppo nemmeno conosce i Contesti contesti Io parlo poco ma rispondo al fuoco Semplicemente con testi Tu mi contesti Ma sai bene che ti apro gli occhi e Per questo che poi mi detesti Sono stanco di questi che dicono che Siamo tutti corrotti di merda Che usiamo in giro la divisa solo per Diffondere astio e violenza Qua la gente dimentica presto solo Ciò che conviene senza poi farne mai Ammenda Fanno santo chi non lo è mai stato Mentre noi finiamo muti sotto terra Non ho mai detto lo sbirro non Sbaglia Anzi io penso qua chi sbaglia paga Ma se domani tuo padre è alla sbarra Non è per lo sbirro se non torna a Casa Se spaccia o poi ruba per strada Giusto per alzare ben più di due Spicci Non è fame capisci Sono solo capricci Chi vuole rialzarsi davvero Capisci mio frero non butta giù gli Altri Ti vanti di farti di coca ma ammetti Che in fondo da qualcosa scappi Attento che inciampi il tragitto qua è Pieno di sassi e fai meglio a svegliarti Ti rifugi in un mondo di fatti astratti Perché nella realtà fai fatica ad Incastrarti Io penso io penso che ci odi perché Va di moda moda Sì perché si perché l'ha detto quel Tizio che canta ormai in tutta l'Europa Ti insegno una cosa Un uomo è un infame finché non è in Grado di essere onesto E vantarsi di fare soldi con la droga è Un po' come vantarsi di farsi un Escort I muscoli servono solo lì dove il Cervello fra no non ci arriva Non è che è il migliore soltanto chi Va in tuo favore e poi in giro lo grida Non sono nessuno io sono una voce Io sono l'ogiva Qua nessuno sentiva Ma da adesso è finita Sono stanco di questi che dicono che Siamo tutti corrotti di merda Che usiamo in giro la divisa solo per Diffondere astio e violenza Qua la gente dimentica presto solo Ciò che conviene senza poi farne mai Ammenda Fanno santo chi non lo è mai stato Mentre noi finiamo muti sottoterra