Sono come l'asso nascosto da un illusionista Una giostra che gira senza macchinista Come un disco volante non esisto Ma sorvolo tutta la gente e insisto Sono come un angolo scuro che mai riceve luce Come un vecchio vestito che se lo tiri si scuce Come uno specchio sbiadito che non riflette il sorriso Come una strada sparita senza preavviso Brucio dentro, sono cenere Questo tempo è ciò in cui credere Brucia il volto, brucia l'anima E poi invecchio e sono cenere Guardo il mondo da una collina crocifisso Oltre le montagne c'è un altro universo Non voglio diventare un uomo egoista Per paura di allargare le vista Sono tutto quello che faccio adesso Sono le parole che dico e le cose che penso Rido spontaneamente, senza senso Sono tutto quello che vivo, sono me stesso Brucio dentro, sono cenere Questo tempo è ciò in cui credere Brucia il volto, brucia l'anima E poi invecchio e sono cenere A cosa serve arrabbiarsi, non serve a capirsi Poi si riparte da qui E a cosa servono i sensi di colpa se tutto finisce Poi si riparte da qui Brucio dentro, sono cenere Questo tempo è ciò in cui credere Brucia il volto, brucia l'anima E poi invecchio e sono cenere