Gli occhi di una dea che è una bambina Scrive forte questa penna secca e curvilinea Devo scavare il fondo se voglio scalar la cima Forse stavo meglio prima Adesso sono solo tra la terra e il suono Un orologio fermo sa l'ora che tira Inciampo in mezzo alla linea di confine È un kick che mi comprime E non chiedere chi, non è così Non è sempre che ciò che dico ha un fine È solo ciò che vi so dire Puoi sentire di che parlo Etichettarlo Che ascoltare è dire tanto Io sono quello che sono Devo solo diventarlo E so che tu non hai capito molto E se ti può rassicurare io non ho capito un cazzo Parlo solo di quello che vivo, nient'altro Una stella annegata nell'alcool Non ricordo quello che dicevi Mi ricordo le tue espressioni Tu ricordami come ti chiami Non ci so tanto fare coi nomi Ma non importa e non mi interessa Io vado di corsa e non ho molta fretta Sto coi coraggiosi Siamo ancora giovani Ci si vede in giro uno di questi giorni Siediti comodo che si parte Allaccia bene la cintura Allaccia i lacci delle scarpe Non ho pretese Io non ho bisogno Non ho domande Non ho da fare Non ho da fare Oggi come stai bella bambina Sono un bimbo saggio e scalmanato come prima Che poi tu che ne sai Sei una bambina E mi regali il tuo sorriso Costa poco ma mi basta Per sapere che son vivo