Quando sto con te non vedo l'ombra delle cose Cerco un posacenere per spegnerti Il pensiero è ancora alle piramidi, a come avranno fatto Non ci sono più i lavoratori di una volta E i professori con la frusta, qualcuno ha detto busta Fermi a Piazza Loreto, dici: "Faccio in un minuto" E perdo tutto quanto il mio week-end aspettando Cheng Aspettando te Nell'attesa compro rose, vendo ora e brucio il resto al poker Sono quindici anni ormai che non ricevo lettere E quanto mi piaceva stare a leggere Conservare il foglio oppure alimentare il fuoco I miei ricordi chiusi in una scatola Dio, sei così bella in questa foto che mi sembra di toccarti E mentre ce ne stiamo qui a parlare, tutti intorno gli altri ballano Sei così diversa che ora anche io mi sento uguale a te Strano non avere idea di come comportarsi ora Com'eran belli i vecchi tempi in cui giravo in bicicletta O mano nella mano Persi in mezzo a pomeriggi atroci a Costruire le capanne in mezzo al grano Ora il solo grano che si vede è quello che non c'è Ti accontenti delle briciole È virtù sapersi accontentare senza infliggere dolore a un innocente Ma in fondo chi può dirsi tale? Credi, c'è del male in ogni angolo di cuore, in ogni eccesso di pudore Guarda lì quel tizio, sta pisciando sulla macchina del capo E mentre ce ne stiamo qui a parlare, tutti intorno gli altri guardano Sono così diverso che ora tu sei così uguale a me È strano non avere idea di come comportarsi ora Di come comportarmi ora Di come comportarsi ora Di come comportarsi ora Ora che la vita, per la prima volta in vita, si è distratta e ride Ora che la vita, per la prima volta in vita, si è distratta e ride