Danno] La notte scende rapida dal finestrino della macchina Il mondo scorre in fretta, è una città che ha perso l'anima Vivo nei paraggi mentre uno dei tanti selvaggi Lascia alla città che dorme messaggi dei propri passaggi Il nome di un altro dei tanti senza nome, quanti senza nome Senza una destinazione, senza Un punto di partenza L'odio chiama l'odio e la violenza altra violenza: intransigenza Questa pioggia che non smette La gente non ci mette niente a premere il grilletto se messa alle strette Tutti bravi, tutti italiani, altro che le scacciacani Al quirinale altro che Ciampi, vorrebbero Giuliani Una misura drastrica per drastrici problemi Disinfettano coscienze dalle tentazioni Ma è solamente un altro tipo di perversioni che imperversano Figli di una rabbia aliena, iena quando ridono Sbranano affamati come raptor I figli della tv hanno sparato all'ultimo cowboy dei drugstore Ma noi cani da rapina, Noi che sappiamo già da prima chi fra voi pugnalerà alla schiena Siamo venuti per poco pensando fosse un gioco Ma il cielo è immenso, impossibile colmare il vuoto Non resta che aggrapparsi ai sogni, Strizzae l'occhio a questa notte Buttarse in mezzo per non esse messi in mezzo cominciare a tirà botte a casaccio Preparandosi al peggio E il peggio è che non basta mai il coraggio Coraggio fatti ammazzare, Coraggio scendi in piazza e abbi il coraggio di affrontare! E' una notte cattiva, Una città alla deriva Spero che qualche frammento sopravviva Un suono scandisce il mio tempo ad un passo da me Sorpasso i perché, capisco che c'è Un guasto, c'è pochi si ma molti se Mo molti che spariscono nella moltitudine sai il tempo stringe La vita a volte stringe A volte spinge, a volte spreco le energie come una sfinge Aspettando, chiudendo gli occhi al mondo Negando, cercando di cambiare lo sfondo Ritorno si, che ho dato sempre del mio meglio, si Ed ogni volta che ritorno è con più forza, qui Consapevole della finzione dentro la finzione Io non pensavo fosse solamente una lezione La riapplico lì dove non ci stavano persone Il personale nell'impersonale per la conclusione Noi soltanto io combattendo Contro mille lingue della stessa bocca che mi stavano parlando Ho dato fuoco al mio orgoglio per stare sveglio Stecche sul cemento per sentirmi meglio Meglio non farlo, meglio incassarlo, trasformarlo è una notte cattiva e Shiva stanotte non porta consiglio La notte delle notte ti guarda, ricorda La gente dice "vai, vai!" ma spera che tu perda Io passo da me, sto fuori da tutti i clichè Con il mio passo li sorpasso e non c'è niente che ferma me. Rit. Qualcuno ha perso troppo tempo a bere, Ma bere a volta aiuta, è una notte cattiva, una città alla deriva Combattuta fra lampioni spenti, Gioie e stenti, Serate che lasciano vuoti immensi Sorrisi persi in mezzo a chiacchiere Ho indossato troppe maschere Testa calda che qualcuno hvuole fottere Puoi giurarci resteranno squarci degli sguardi di amici Resteranno a ricordarci di noi come cicatrici sulle braccia Faccia a faccia con me stesso Bacia Giuda e poi se dà con l'incasso Ma adesso meglio stronzo che fatto fesso, Vivo nei paraggi, qui, cercando un nesso.