Saremo come gli esseri lontani Salendo per le scale i nostri piani Evitando corridoi, Saremo come gli uomini più umani Cui prenderemo cura degli eroi Perché sono come noi, E mi dispiace solamente Chi ti dice non fa niente non lo sa Che così fan tutti Sono santi persi dentro l'aldilà Ci sentiremo sempre più speciali Finche diremo tutti sono uguali Mezzi santi o mezzi eroi, Poeti, viaggiatori e missionari Ragazze da vetrina e dittatori Non faremo come voi Che vi dispiace solamente Occuparvi della gente che non sa Dov'è l'aldilà Se in una banca all'equatore, In una casa vista mare o già in città E come fare come fare Per riuscire ad arrivare Al palazzo dietro l'angolo mentre fuori c'è Un temporale E voler vivere su una nuvola Per guardare sempre il sole Senza paura di cadere Saremo come gli essere immortali Scalando i grattacieli con le mani Senza fucili o mattatoi Scalando i monti bianchi degli adffari Ci sentiremo meno prigionieri Ma in quel caso un po' più eroi E ci dispiace solamente Di chi dice non è niente Non lo sa che così fa tutti Chiedendo ai santi nel momento del bisogno Dove hai messo l'aldilà Se in una banca all'equatore, In una casa vista mare o già in città E come fare come fare Per riuscire ad arrivare Al palazzo dietro l'angolo mentre fuori c'è Un temporale E voler vivere su una nuvola Per guardare sempre il sole Senza paura di cadere Senza paura di cadere E come fare come fare Per potermi accontentare Di subire la mia macchina senza rate da pagere E poi contare fino a dodici In attesa del Natale Senza paura di cadere Senza paura di frenare.