I miei passi sono il giorno e la notte vesciche curate, strade nuove non ancora asfaltate Sono fermi inchiodati sul ciglio di un pensiero insicuri troppo lunghi o immaginati. I miei passi sono ali spezzate sulla carta strappata una vita dall'inizio immaginata sono tutto quello che non sono stata I miei passi sono il mio itinerario Le idee di mio padre ma viste al contrario il rumore bellissimo di un giradischi ascoltato per caso a 5 anni Il cortile delle case popolari dove sono nata Una convinzione che poi è cambiata Sono tutto quello ne non sono stata Vivi come la sensazione del tempo che va I miei passi peccati d'ingenuità Chiusi nelle scarpe che porto più grandi di me I miei passi mi portano ancora da te I miei passi severi giudizi Debolezze inaspettate trasformate in vizi. Sono scale appese in aria in un cielo ancora blu Sono facce amate troppo che ora non vedo più La consapevolezza di essere viva respirando gli affanni Sono fili stesi per asciugarci i panni Vivi come la sensazione del tempo che va I miei passi convinti ma solo a metà Chiusi nelle scarpe che porto più grandi di me I miei passi mi portano ancora da te Vivi come la sensazione del tempo che va I miei passi... i miei passi Chiusi nelle scarpe che porto più grandi di me I miei passi mi portano ancora da te I miei passi sono ali spezzate sulla carta strappata sono tutto quello che non sono stata.