Ah, che sarà, che sarà Che vanno sospirando nelle alcove Che vanno sussurrando in versi e strofe Che vanno combinando in fondo al buio Che gira nelle teste, nelle parole Che accende candele nelle processioni Che va parlando forte nei portoni E grida nei mercati che con certezza Sta nella natura, nella bellezza Quel che non ha ragione né mai ce l'avrà Quel che non ha rimedio né mai ce l'avrà Quel che non ha misura Ah, che sarà, che sarà Che vive nell'idea di questi amanti Che cantano i poeti più deliranti Che giurano i profeti ubriacati Che sta sul cammino dei mutilati E nella fantasia degli infelici Che sta nel dai e dai delle meretrici Nel piano derelitto dei banditi Ah, che sarà, che sarà Quel che non ha decenza né mai ce l'avrà Quel che non ha censura né mai ce l'avrà Quel che non ha ragione Ah che sarà, che sarà Che tutti i loro avvisi non potranno evitare Che tutte le risate andranno a sfidare Che tutte le campane andranno a cantare E tutti gli inni insieme a consacrare E tutti i figli insieme a purificare E i nostri destini ad incontrare Perfino il Padreterno da così lontano Guardando quell'inferno dovrà benedire Quel che non ha governo né mai ce l'avrà Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà Quel che non ha giudizio ♪ Ah che sarà, che sarà Quel che non ha governo né mai ce l'avrà Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà Quel che non ha giudizio Ah che sarà, che sarà Quel che non ha governo né mai ce l'avrà Quel che non ha vergogna né mai ce l'avrà Quel che non ha giudizio