Si chiama Carlo Magno, è infatti un grande re Però non passa il segno del metro e ventitré Sta fermo sulle gambe con forza e dignità Ma il fiato delle trombe fa volare Sua Maestà Novantanove trombe suonano di qua Novantanove trombe rispondono di là Novantanove squilli, acuti come spilli Tarattattattattà, vola, vola, Sua Maestà Vola, vola, Sua Maestà In cima al suo cavallo, Re Carlo è un grande re Ma quando scende a terra, non si sa più dov'è E per tenerlo in sella qualche minuto in più Ci vuole un po' di colla altrimenti casca giù Novantanove trombe suonano di qua Novantanove trombe rispondono di là Novantanove squilli, acuti come spilli Tarattattattattà, vola, vola, Sua Maestà Vola, vola, Sua Maestà Il re d'un altro regno un giorno dichiarò La guerra a Carlo Magno, ma per un "qui pro quo" Volendo salutarlo da Carlo Magno andò Si mosse ad incontrarlo, non lo vide ed inciampò Novantanove trombe suonano di qua Novantanove trombe rispondono di là Novantanove squilli, acuti come spilli Tarattattattattà, vola, vola, Sua Maestà Appena arriva lui suoniamo pure noi Per dare a Carlo Magno un po' d'autorità Novantanove squilli acuti come spilli Tarattattattattà, salutiamo Sua Maestà Salutiamo Sua Maestà Salutiamo Sua Maestà Sua Maestà!