la notte venne anche lei con me e le nuvole mi seguivano come fantasmi curiosi la città era sdraiata sul deserto e fingeva di non aspettarmi io sfidavo la sorte con l'aria di chi ne ha prese e crede di avere il callo è il tipico atteggiamento spavaldo dei miracolati da dio un colpo mi passò da parte a parte la morte mi aspettava in fondo al viale e non sembrava neanche tanto male lei con quel cappello da cowboy sugli occhi era sempre stata una vipera ma i suoi baci bruciavano come sorsate di alcool puro tornare era sempre una sfida ero capace di amarla per due giorni interi per poi sparire una vita nei miei sogni sapevo che l'avrei trovata in quella maniera e sapevo che avrebbe sparato ma confidavo sulla sua pessima mira un colpo mi passò da parte a parte vedevo l'inferno in fondo al viale non se l'aspettava neanche lei mi teneva una mano sulla ferita come se avesse potuto fermare il sangue e tutto stava finendo quando le dissero che non c'erano speranze mi lasciò alla cura degli stregoni colsi l'occasione e mi diedi per morto almeno la vidi piangere sulla mia tomba un colpo mi passò da parte a parte vedevo l'inferno in fondo al viale non se l'aspettava neanche lei mi teneva una mano sulla ferita come se avesse potuto fermare il sangue quel lunghissimo minuto che riuscì a restare sveglio la vidi innamorata per la prima volta e ora quando di notte mi infilo nel suo letto mi ama senza domande con gli occhi pieni di pianto alla fine ne è valsa la pena morire per lei