Storia di una storia piccola Un villaggio sperduto tra le palme Un odore aspro di sabbia e di tè Il colore blu infinito del cielo Il vento, le nuvole Corrono isteriche sopra di te Il vento che trascina la sabbia negli occhi Annebbia la mente Offusca di rosso il mondo Il caldo, il sudore che scende dal volto Il respiro che aumenta Affannato ad ogni tuo passo I raggi del sole piegano i tuoi pensieri La resistenza al progetto che Libererà finalmente dagli incubi I giorni e le notti passati a pensare A quel gesto Potrai liberarti, sfogarti, appagarti Con rabbia appropriarti Di quello che ti è stato tolto Rendendo la vita un inferno Per tutto quel tempo Ma adesso tu puoi rimediare Ma adesso tu puoi rimediare Ma adesso tu puoi rimediare Ignaro dei fatti un compagno di vita Un cane fedele, un amico Ti corre accanto La corsa, l'affanno, il calore Il rumore del cuore Rimbombano come un tamburo da guerra I colori del mondo stingono In un bianco uniforme Che avvolge la linea dell'orizzonte Il passo rallenta, la testa che gira L'oblio inarrestabile s'insinua Nella tua mente Se il sole bruciasse nei cuori La rabbia del mondo sarebbe Un'incontenibile forza Che scoppia di dentro Che muove la terra E che ci costringe a ricominciare A ricominciare I raggi del sole piegano i tuoi pensieri E la resistenza al progetto confuso Che adesso al momento Non riesci più a esprimere E a focalizzare Nella tua mente Potrai liberarti, sfogarti, appagarti Si, questo ti è chiar Ma quello che ti è stato tolto Ora no, non ricordi L'inferno, la vita Per tutto quel tempo Ti senti confuso Da questo calore Che ha trasformato il tuo giorno In un dedalo incomprensibile Di collera, ira, dolore E tutta la rabbia svanisce In un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole Svanisce in un colpo di sole