Zanotti, Trentacoste Lieve il mio ricordo di te, Vagamente... dolcemente. Tieni le mie mani se vuoi Tra le vene, tra le vene. Ecco che ti accorgi di me E mi guardi ma non parli. Ogni tuo sospiro e già mio, Sono acqua, sono io. La tua distrazione sarò, Sarò lento, sarò lento. Potrò illuminarti di me, Le tue forme saran luce. Oggi forse ritroverai L'universo che ti attende. Ogni tuo respiro è già mio, Sono acqua, sono io.