Storto o corto non sono ancora morto Messo in una grotta quattro giorni e son risorto Ancora più forte scherzo della sorte La dea bendata ha le braccia corte Ingiusta e sbadata E sopravvalutata La strada nella giungla senza scarpe va trovata Senza un filo rosso, passo dopo passo Ora tocca a te fermo un giro o salta il fosso La gatta per la fretta si è sposata una civetta Vedrai posso cambiare ma lei non le ha dato retta Messi gli stivali pretese un paio d'ali Catturò un criceto disse abbiamo gusti uguali Su un letto di foglie Passano le voglie Passa la bellezza che una volta era tua moglie La noia vien di notte con le scarpe tutte rotte Si piazza nel salotto e degli amanti se ne fotte!