Son già le undici e un quarto di mattina Metodico raccolgo i cocci della sera prima E più raccolgo e più ci penso Che già da solo quel che faccio avrebbe poco senso Mi devo abituare alla tua assenza Domani chiederò consiglio a quelli di Faenza Che mi diranno: "falle una cassetta Di roba indie, oppure dai il suo nome all' etichetta" E tu ti scorderai di me Tu ti scorderai di me Ma io mi scorderò di te? Io mi scorderò di te? Sono tre giorni che piove Sembra di essere a Milano Queste scarpe erano nuove Ora non lo sono più C'è una stella che si muove Che ovviamente è un aereoplano C' è il telefono che squilla E ovviamente non sei tu Son già le undici e mezza di mattina Con calma metto insieme i cocci della sera prima E più lo faccio e più ci penso A quello che mi hai detto ieri e se ci trovo un senso Ma non ti chiederò il perché Non ti chiederò il perché E tu ti scorderai di me Tu ti scorderai di me Sono tre giorni che piove Sembra di essere a Milano Queste scarpe erano nuove Ora non lo sono più C' è una stella che si muove Che ovviamente è un aereoplano C' è il telefono che squilla E ovviamente non sei tu.