E scivola avanti la notte nera Propaga tentacoli da vecchia maniera Regala sorrisi, qualcuno rinnega Avanza la danza che spegne, che adegua. Carezza da razza, consumo che impazza Spariscono i canti, le voci di piazza Torpore che spesso conduce alla noia E' un sintomo strano che ricorda la storia. E non ho paura di un'altra cultura La pelle, la lingua di un'altra creatura Mi sembra banale dover ricordare Che l'intercultura sia un fatto normale. Non siamo mai stati al centro di tutto E l'etnocentrismo mi ha rotto di brutto Avanza un'idea che produce rifiuto Ma all'altra cultura io lancio un tributo. E voglio sputare su questa chiusura Mi piacciono i balli di un'altra cultura La tavola, il clima, la letteratura Vedere ogni terra senza bandiera. E voglio mischiarmi con l'altra cultura Che l'altro mi presti la propria natura E' solo un problema di impostazione Tentando di muovere una nuova obiezione. E voglio sputare su questa chiusura Mi piacciono i balli di un'altra cultura La tavola, il clima, la letteratura Vedere ogni terra senza bandiera.