E sono giorni a grappoli a grappoli Tenuti assieme con lo spago Talmente fitti da non entrare dentro il cuore Da quelle notti, in cui in virtù di qualche mago Usciva sempre qualche misterioso amore E attraverso il buio di molte candeline Siamo arrivati a questo stupido deserto Dove i ragazzi soffrono già di nostalgia Sotto un cielo pirata con un occhio coperto E certo non ti amo più A volte mi sembri una fogna Rossa ancora, sì, ma soltanto di vergogna E se mai ti ho amata, certo... ormai non ti amo più Sai, mi arrampico anche sulle guglie delle chiese Perché non ho lo stomaco di stare in superficie O forse per vedere più lontano di un paese Senza più meraviglie e senza Alice Ma poi precipito negli angoli di strada Convinto solo dal profumo della notte E seguo ombre nei tuoi inferni color giada Dentro ai portoni enormi come grotte E certo non ti amo più A volte mi sembri così carogna Rossa ancora, sì, ma soltanto di vergogna E se mai ti ho amata, certo... ormai non ti amo più È certo, non ti amo più Non ti amo più Non ti amo più No! Rossa ancora, sì, ma soltanto di vergogna E se mai ti ho amata, certo... ormai non ti amo più Non ti amo più Non ti amo più Non ti amo più Le tue donne belle, stupide, borghesi Che spendono fortune in vestiti tutti i mesi Sembrano godersi il meglio della vita Recitando una farsa davvero un po' appassita E tu sai che non ti amo più Non ti amo più No, no, io non ti amo più