Tornava una rondine al tetto, poi L'uccisero e cadde tra spini Ella aveva nel petto un insetto La cena dei suoi rondinini Ora là come in croce che tende Quel verme, quel cielo lontano E il suo nido nell'ombra che attende Che pigola sempre più piano ♪ Anche un uomo tornava al suo nido L'uccisero, disse perdono E restò negli aperti occhi un grido Portava due bambole in dono Ora là nella casa romita L'attendono, attendono invano Egli immobile attonito addita Le bambole al cielo lontano ♪ E tu cielo dall'alto dei monti Sereno, infinito, immortale Oh d'un pianto di stelle lo innondi Quest'atomo opaco del male Tornava una rondine al tetto L'uccisero, cadde tra spini Ella aveve nel becco un insetto La cena dei suoi rondinini ♪ Tornava una rondine al tetto L'uccisero, cadde sui pini Ella aveva un verme da un etto La cena dei suoi rondinini Poverini, poverini i rondinini Sono solo dei bambini Poverini i rondinini piccolini Poverini, poverini, poverini