La mattina le onde girano come ruote di bicicletta La strada qui non c'è, c'è troppa vita E il cerchio nel sale Si arrugginisce e poi funziona male Salite non ce n'è, semmai discese sotto l'aqua Poi risalendo punti dritto alla pancia di una barca E il pesce che ti guarda Non dice niente, ma con lo sguardo parla Onde che girano e girando cambian faccia Ad ogni giro che respirano, poi tornano sott'acqua Onde che girano e girando cambian volto E dopo aver girato tutto il giorno tornano nel porto A mezzogiorno le onde vanno dove nessuno tocca Dove nemmeno l'uomo più alto ci può andare Poi veloci come uccelli Tornano in spiaggia a distruggere i castelli E così, verso le 2:00, i bambini tornano dal pranzo E i loro genitori devono lottare Per tenere fermi i figli Che l'acqua vogliono picchiare Onde che girano e girando cambian faccia Ad ogni giro che respirano, poi tornano sott'acqua Onde che girano e girando cambian volto E dopo aver girato tutto il giorno tornano nel porto La sera, le onde stanche salutano la luna Salutano i bagnini e vanno a letto Si infilano tra le barche dai nomi strani E si addormentano ascoltando i gabbiani Onde che girano e girando cambian faccia Ad ogni giro che respirano, poi tornano sott'acqua Onde che girano e girando cambian volto E dopo aver girato tutto il mondo tornano nel porto