Uno a uno seguendosi Mai di troppo vicini Dall'asilo dei fili smagliati Per le strade dei sani Come appunti smarriti Di altri capolavori Masticati nell'afa d'Agosto A piccoli passi Sono i pazzi ma liberi Di uscire a fumare Di portarselo a spalla il dolore Interrotto e sedato Che rimanga con loro Non ci guasti il dovere Sono liberi si di fumare Da pazzi e da soli Hanno voci perdute Dentro un corpo occupato Le parole svelate e corrotte Da chi ragiona il malanno Sono solo clessidre Per i turni di notte Non si ascoltano i pazzi Per quello che dicono Che vorrebbero dire Ogni tanto uno sguardo Si leva e ricorda Che eravamo ragazzi e di gioco Si poteva impazzire Che qualcuno alla fine C'è riuscito davvero Qualcun altro per finta O a fatica Ha imparato a dormire