Perfetto in un mondo di estranei Tempi brevi senza il tempo di accorgerti Che non sono i convenevoli richiedono gesti E niente ti serve se non sporca le mani Che la vita è il mestiere che paghi per fare Non il giro di carte contate Che per non spendere puoi stare a guardare Che quel lasci agli atti e in atti Non un peto di buone intenzioni Dal tuo culo vergine implode Dove passi passi Come sei entrato esci Traversando disimpegni Ma la vita è il mestiere che paghi per fare Non il giro di picche di spade Che per non spendere puoi stare a guardare E quel che lasci agli atti e in atti