Menta, una perla, un cristallo Ho rivisto la mia solitudine E informo e le manco di passaggio Nei tuoi occhi che non sanno Di dirmi, "Perdimi" e tu sei solo ♪ Il tuo meandro scende colore del fango In un petto di roccia E il ricordo del fuoco Striscia curva dopo curva Dal muro nel mondo dal vuoto nel vuoto ♪ Perdendo la vista, invisibile anch'io Comparse passanti, noi gesti di rito Cordiali nel sonno ci diamo l'addio In un falso ricordo mai esistito O in un tempo o in posto sbagliato Io fui della sostanza della nebbia e del fiato Io fui di una sostanza condannata a esistere Io fui di una sostanza rassegnata a rivivere Fui di una sostanza ostinata a riscrivere Lo stesso codice per altra mano Un aratro portavo Campi bianchi a seme nero aravo ♪ Aratro portavo Campi bianchi a seme nero aravo ♪ Aratro portavo Campi bianchi ♪ A seme nero