Erano gli anni Di una chitarra, del chiodo, dei baci al liceo Notti a toccare il fondo Notti a girare il mondo La convinzione Che non c'era niente di più naturale Non era un sogno Ma solo l'unica realtà Ma il tuo senso di colpa ti dice che sbagli Devi avere una casa, una macchina e figli E procurarti un pasto Metter la testa a posto, e via È subentrata la follia Che ti ha preso? Che ti ha trascinato giù nel baratro Della normalità? Che cosa ho fatto? Perché l'ho fatto? Forse l'ho fatto? Forse è successo soltanto perché Sto cercando di avere una vita normale Per sbaglio, un pallido abbaglio E normale non è Basterebbe violare la legge che dice di fare Ma prima pensare e contar fino a tre Passano gli anni E ho ritrovato il compagno di banco al liceo Si fa chiamar Perretta Voleva fare la rockstar La commissione Su chi abbia fatto la scelta migliore Si fece in quel momento Quando anche lui mi dice Che cosa ho fatto? Perché l'ho fatto? Forse l'ho fatto? Forse è successo soltanto perché Che cosa ho fatto? Perché l'ho fatto? Forse l'ho fatto? Forse è successo soltanto perché Sto cercando di avere una vita normale Per sbaglio, un pallido abbaglio E normale non è Basterebbe violare la legge che dice di fare Ma prima pensare e contar fino a tre