Compagno Quando il partito, finalmente, sbaglia E a tutti è dato scrivere sui muri La libertà d'interpretare il mondo Di criticare i propri dirigenti Senza i tabù del "glorioso passato" Allora, credi, si vincerà Compagno Quando il soldato non ha generali E il fucile è come un compagno Quando il soldato è popolo che lotta Ora per ora, così nella scuola Così in fabbrica, in casa e nel campo Allora, credi, si vincerà Compagno Quando il tuo soldo di nullatenente Che Agnelli chiama "fame comunista" Diventa, o per amore o per forza Uguale a quello d'ogni dirigente Oggi al partito, domani al potere Allora, credi, si vincerà Compagno Quando chi fa l'idea con la penna Che qui da noi si chiama intellettuale Prova ogni giorno la rivoluzione Con il martello, la falce, il fucile E a tutto questo la sua penna è uguale Allora, credi, si vincerà Compagno Questa è la voglia di un comunismo Senza dogmi, papi e frontiere Un comunismo da costruire Sulle rovine del riformismo Dell'unità nella diversità Allora, credi, si vincerà Compagno Questa è la fede in un comunismo Tutto da vivere, tutto da fare Un comunismo da costruire Sulle rovine del riformismo È una rivoluzione culturale Io chiedo a voi se oggi vedo giusto: Nel mondo il rosso è diventato giallo Nel mondo il rosso è diventato giallo Nel mondo il rosso è diventato giallo Nel mondo il rosso è diventato giallo Nel mondo il rosso è diventato giallo