Venne Maggio e fu speranza e fu bandiera Bella e nuova e dritta sulla barricata Io pensai che la lotta va vissuta Che la lotta va vissuta, e non cantata E Giuan è morto dentro, senza affanni... "Senti un po'..." Ma "senti" un ostia: Giuan è morto! Morto a Roma e a Milano e a Torino Morto a Pisa e a Parigi e a Berlino Io avevo un caro amico, nome Franco Si diceva: "È arrivato un vento nuovo!" Forse c'è ancora spazio nel Partito Forse, spera, credi... leggi L'Unità! E mi sono ritrovato appeso al vetro Del P.C.I. e del P.C.F. e son crollato Il mio amico è rimasto nel Partito Ma io non sapevo più che cosa fare! Bhe, compagni, ero proprio nella palta "Viva la contraddizione!", ho anche urlato Come un cervello disidratato Buono ormai per fare della solidarietà La speranza è l'amore che ho sposato Che mi ha dato fiato per ricominciare Se Giuan è morto, può risuscitare! Oggi so: si può cantare e lottare!