Giro in città, schivo le buche Vado a trovare qualcuno Cerco uno sguardo che poi m'introduca Gli scuri son timidi, fanno passa dei fili di luce Gli occhi si chiudono, legami si scuciono Non fare il sicuro no non ci si addice ce lo dice il sole cambiando Vai a ridere nei posti in cui hai pianto Cambia la storia dell'individuo che c'hai dentro amaro Ma so che un giorno sarò lì a sorridere Pieno di storie da ricondividere Pieno di bene da ricondividere Pieno di amore da ricondividere Io me lo giuro, seguirò la mia voce sino alla fine del sogno Finché non marcisce il legno Io te lo giuro Seguirò la tua voce sino alla fine del sogno Finché non marcisce il legno Bacio in bocca a te perché c'è sapore di magia... Col tempo è sfumato Stavi affianco a me che ero sopra un lettino Dormivi sulla sedia in plastica affianco Hai una teoria che è la stessa che io Ma poi ognuno pratica diverso dall'altro È tutto un casino ma stica Butto giù tutto, non penso, non mastico Io che mi chiedo com'è che sia andata È andata è basta ed è stata fissione Passione fino ad ossessione malata Senza mai avere ne causa ne grigio ne rosa Ripenso a emozioni che mi ero scordato Bevo il timore dal primo conato Oggi do l'ultimo bevo dell'acqua La vomito tutta, vomito tutto! Para, tra quello che vedo e quello che sento Ci puoi fare un libro sha sha Se adesso diffondo fastidio è perché la proposta fa schifo Non sono cattivo ah Mi vedi cattivo ah Se faccio lo schivo è un tratto istintivo (ok!) Cerco il silenzio appoggiando l'orecchio sul legno Cerco il silenzio appoggiando l'orecchio sul legno Non stavo mai col silenzio C'ho coltivato tormento Ho colto un me stesso diverso Secco