(Avevo chiesto a mio padre come sono nato) (Anche un uomo comune può trovare, se occorre) (Una frase felice, un momento ispirato) (E mi aveva parlato del vento) (Dell'intesa del fiore con l'insetto) (E del frutto e del seme) (E degli uomini che si vogliono bene) (Delle donne che ascoltano fermentare la vita) (Dentro il loro seno) (E mi aveva detto del nulla) (Sopra il quale il Signore si è affacciato) (A creare questo immenso Creato) (Tutto questo mi ha detto mio padre) (Quando gli ho chiesto come sono nato) ♪ La finestra era aperta Sopra un mondo innocente 8:15 in punto, quando un vento di fuoco Soffiò soli impazziti E uno scoppio improvviso e tremendo Fu la volta del fungo infernale Che cresceva nel cielo, cresceva E una pioggia di morte pioveva Sopra un mondo già morto ♪ La finestra era aperta Sopra un mondo innocente Little boy si chiamava la morte quel giorno Del mese d'agosto E una cenere nera bruciava Le rovine del giorno bruciava La pazzia aveva fatto il suo nido Dentro il ventre di un aeroplano Otto e un quarto su tutti i quadranti Hiroshima Hiroshima...