Quando crescono, i figli non li tieni più in braccio Ma diventi un ostaggio per il loro futuro E si alza quel muro che non c'era mai stato Che segna il confine tra presente e passato Quando crescono, i figli non ti danno più retta Hanno sempre ragione e vanno troppo di fretta Sanno dirti soltanto "Buonanotte" o "Buongiorno" E ti accorgi che è meglio ce ti levi di torno E allora ripensi ai tuoi genitori La tua insofferenza ai loro timori E basta aquiloni o castelli di sabbia Il mondo era fuori, tu dentro una gabbia E tutto ritorna, ma cambiano i ruoli La scuola, lo scooter, gli amici, gli amori I figli ne fanno di tutti i colori Vai fuori di testa, ma poi li perdoni Quando crescono i figli c'è uno scontro diretto Tra le loro esigenze e il tuo mare di affetto Chi si crede già grande, chi si sente più vecchio Ma poi ti guardi allo specchio E quel ragazzo davanti ai tuoi occhi sei tu E gridi a te stesso Che tutto ritorna, ma cambiano i ruoli La scuola, lo scooter, gli amici, gli amori I figli crescendo ti tagliano fuori Ma in tutto quello che fanno Sai che c'è sempre una piccola parte di te E anche se poi se ne vanno Sai che c'è sempre una piccola parte di te