Eh già, fin da quando è incominciata è stata dura I primi tempi l'affrontavo come fosse solo un'avventura Sai com'è, la novità, le facce nuove I primi incarichi, il gusto con cui superi le prime prove Avevo zero motivazioni C'ero come se ci sei soltanto quando sei costretto dalle situazioni Abito in un pezzo di provincia Dove quello che ottieni ti deriva da un'ennesima rinuncia I miei mi hanno insegnato così, poche storie Un lavoro per potere mantenere me e il mio amore Per reprimere il calore, e i fuochi della gioventù Erano show da tv, e già non li sentivo più Stavo con Gianna e il romanzo procedeva in quinta Finché un giorno me la sono ritrovata incinta Mi serviva del denaro in più E senza pensarci ho preso il bando di concorso per Divise Blu Io per mia figlia faccio questo ed altro Faccio pure un giuramento ad una bandiera in cui non credo affatto Tanto resterò in ufficio qui dove abitiamo E mi sono ritrovato in una piazza con un cannone in mano Guardo lo specchio e non mi importa più niente Rabbia che sale, rabbia che scende La via d'uscita è solo un passo più in là Solo un po' più in là Questa armatura non protegge più niente Non mi consola, non mi difende La via d'uscita è solo un passo più in là Solo un po' più in là Alla fine io non sono pronto a frequentare questa scuola A sentire sulle mani il freddo viscido di una pistola Vi serve a riportare un po' d'ordine nel gregge Ma io non la so usare neanche in nome della legge Ora lo so, ora che è tardi Ora che neanche lo stipendio che volevo tanto riesce a consolarmi Per una volta non lo so che sto facendo Per una volta voglio andare dai miei capi e dirgli che mi arrendo Per il comandante faccio passi da gigante Per me è un altro turno di notte nel silenzio assordante I miei colleghi c'hanno un credo fortissimo Io appena posso me ne andrò lontanissimo Sì, e voglio fare una festa per scordarmi quella piazza Quel ragazzo e quell'arma che gli ho puntato in testa È un mestiere qualunque, figlio del destino Dove botte di paura ti trasformano in un assassino E devi stare attento mille volte tanto Senza prenderti esclusive sulla vita di chi ti sta accanto Faccio gli auguri al comandante, gli ridò il fucile E torno da mia moglie, al mio paese, al mio cortile Guardo lo specchio e non mi importa più niente Rabbia che sale, rabbia che scende La via d'uscita è solo un passo più in là Solo un po' più in là Questa armatura non protegge più niente Non mi consola, non mi difende La via d'uscita è solo un passo più in là Solo un po' più in là