Unlimited struggle baby you can feel the realness! Ho capito che spesso ho scritto solo per me stesso Andando contro il pubblico evitando il compromesso Ho capito che sono inverso di chi a scritto Solo per il pubblico e và contro se stesso Ho capito che ho dormito e dove stare sveglio Ma solo i mediocri dan sempre il loro meglio Ho capito che il rimpianto è l'hobby degli incapaci E il rispetto che guadagno porta dell'odio gratis Il segreto del successo è la sincerità Ho capito che chi impara a simularla c'è la fà Ho capito che non o mai capito un cazzo Ma ho capito più di voi e tengo un profilo basso Son come l'acqua e come l'aria Che fà più danni di un cane che morde ma non abbaia Rappo sciolto come l'himalaya Se ci salgo poi l'affondo gridandovi more faya Vero vinco perché rimango sincero Senza dimenticarmi chi ero Già sò dà dove vengo e sò dove andrò Voglio tutti con le mani sù Tutti quanti con le mani sù Voglio tutti con le mani sù Tutti quanti con le mani sù Ho capito che una bugia appaga perché questo è il mondo in cui l'ignoranza dilaga E il mentire appaga tutti ad aprire la portiera Ad una verità inventata su carta intestata Ancora meglio se vestita prada Ho capito che a una donna ci si lega Ma se lei a dire si scopa è una strega e una fattucchiera Una sciampista che nel tempo di una messa in piega Saprà sbottonare ogni tua tasca e cerniera Ho capito che astenersi è il male Mai essere neutrale mascherarsi e lottare Quando il presentimento che la tua rabbia sale Ti dico che il sentimento che provi non è mutuale Ho capito che c'è un evidente distinzione Da fare se copio o se prendi ispirazione Isperire e studiarsi un processo di creazione Copiare invece fà saltare la comprensione Rit Mistaman/Ghemon: Ho capito che la mia capacità non è proporzionale A quella del locale in cui ci chiamano a suonare Io e mista siamo un parto della mente gemellare Struggle illimitata musica epidurale Ho capito che i miei testi sono codici da vinci Li leggi solo con li specchi è quindi Sai man non li capisci se non rifletti Si come ogni poesia che si rispetti I miei pezzi sono come dei figli La parte divertente resta sempre concepirli Quando gli affido al mondo spero che uno lo conquisti O che si conficchi come spilli Nel cuore di cui siete provvisti Così quando vi avrò visti saprò che siete voi a custodirli Ho capito che tu non mi somigli Suonerò questo pezzo tra vent'anni e farò fieri i miei figli Rit