Hai mai incontrato un uomo morto anche te Che sembra vivo ma che vivo non è Del tutto simile e uguale a noi Cammina, parla, mangia, va in ufficio ma poi Ha orecchie per sentire ma non capirà mai Ha occhi per vedere ma non li aprirà mai Ha un cuore ed un cervello ma non li usa più Perché è morto, morto dentro: non vive più, yeah È un uomo morto, ma non se n'è accorto È un uomo morto, ma Ipnotizzato da un tubo catodico Reso iconsapevole da un turbine mediatico Indottrinato da sagaci ed abili oratori Non ragiona più, non ragiona più Costretto nel suo ruolo dalla nascita Educato e poi plasmato dentro l'anima Incatenato ad un anello del ciclo produttivo Lui non è più vivo, no, non è più vivo Risucchiato dentro un vortice edonistico Chiuso dentro un parco giochi tecnologico Esortato ad un consumo parossistico Lui non vive più, yeah È un uomo morto, ma non se n'è accorto È un uomo morto, ma non se n'è accorto ♪ Mutilato interiormente della sensibilità Reso complice di crimini contro l'umanità Amputato di ogni forma di solidarietà Non reagisce più, non reagisce più Coercizzato dallo stato e dalla legge Massificato come pecora nel gregge Terrorizzato da quello che sente e legge Non distingue più, non distingue più Teleguidato come una macchinetta Tirato per i fili come una marionetta Soffocato dal sistema in una stretta Non respira più, yeah È un uomo morto, ma non se n'è accorto È un uomo morto, ma non se n'è accorto