I. L'ANIMA IN ROVINA Strade ormai deserte Buia e fredda la città Il suono dei miei passi È il solo segno di vita Torno dopo secoli È strano questo cielo Non riconosco niente Non mi oriento più Pioggia sul mio viso Sull'anima in rovina La casa di mio padre Non so più dov'è Non c'è alcun rumore Tutto quanto è oblio Solo il vento che fa sbattere Le porte II. NUVOLE GONFIE Nuvole gonfie La pioggia che cade piano Un'insegna scolorita Il ricordo di luoghi passati Tutto quanto disastrato Che stupido quando dicevo Che tu mi portavi alla pazzia Ricordi quando hai capito Che era troppo tardi Mentre io ti inseguivo da una vita? Ora tutto è spazzatura Nessun tempo per i rimorsi Tutto è crollato Trovo la casa Salgo le scale III. LA MIA CONDANNA Il tempio abbandonato Senza più un'alba Trovo la porta Che si regge a malapena Rivivo tra le ginocchia Di mio padre Ancora il sole che splende E la stanza si illumina Rumori dalla cucina Il canto di mia madre Poi allo specchio non c'è più lei Ci sei tu che guardi lei che si trasforma in te Dovevi fuggire in fretta Prima che fosse troppo tardi Ma la vita poi nasce Un fiore che cresce I giuramenti non sono mai tali Il sigillo di ciò che eri Sarà la mia condanna E sapevi che era tutto era inutile Non sarebbe mai stato amore Ma tu mi hai voluto per piangere E così volavano anni I tuoi piedi sui pedali, poi la cartella e i colori Il nostro amore che invecchiava Mentre, sempre più, lei diventava giovane IV. SEPARAZIONE Le notizie eran caute, poi sempre più vere Sempre più nere Avevamo già tutto e ci sputavano Sopra ogni giorno, sopra ogni giorno Lentamente, molto lentamente La realtà cambiava, la realtà svaniva Per la prima volta capivamo Di essere in pericolo Di essere in pericolo Ed i nostri litigi ci sembravano un gioco Che rimpiangiamo Nella stanza vicina lei piangeva E la forza di calmarla era finita La guerra, da un giorno all'altro Separazione Servire lo Stato Poi tutto è scomparso, io sono Rimasto solo A combattere per non ricordo chi Lunghi anni passati in mondo sconosciuti Correvo, correvo Col fucile in mano E le lacrime rigavano I nostri visi V. DEL TEMPO SPRECATO Ed ora che sono tornato E che tutto è finito Sappiamo del tempo sprecato Il mio cammino termina qui Non parleremo più La tua anima è spenta per sempre Potessimo ancora Rinfacciarci qualcosa