Ora che l'orizzonte è in fiamme Noi rincasiamo Serriamo in fretta le imposte Mettiamo in ordine i fogli, le provviste I vestiti smessi dell'estate In attesa dei barbari ♪ Le impronte lungo la strada Portano dritto al nostro giardino Non te l'ho detto Non te l'ho mai detto Nel sonno le tue braccia sembrano ali stanche In fuga dai barbari ♪ Lo so, lo so, lo so, lo so, lo so, lo so Lo so, lo so, lo so, lo so, lo so, lo so Non era questo il vino promesso Gli inviti, i fiori, le risate Ma stanotte, la notte è una lama illuminata Che taglia il buio e la paura E punta avanti Dove tutto riposa immacolato E giusto e nostro e puro Prima dell'arrivo dei barbari ♪ Ora che l'inverno allunga le ombre Noi ci ritiriamo E di fronte allo specchio Come spose ci acconciamo ♪ In onore dei barbari