Con i soldi dell'assicurazione si trasferì in una casa vicino al fiume Separò la luce dal giorno E scorse il futuro nell'angoscia di un paesaggio digitale. Spedì ai suoi vecchi amanti cartoline illustrate Di posti in cui non era mai stato. La bellezza violata -c'era scritto sul retro- la bellezza violata ha interrotto la festa. Gettò cravatte e gemelli dove la corrente mordeva gli argini Il suo stile, i suoi giochi di parole e i volumi di mistica orientale. Rintracciò il colpevole grazie all'aiuto del suo avvocato. All'appuntamento portò con sé un ritaglio di giornale e la pistola di famiglia Si incontrarono ai bordi del parco Il ragazzo osservò la mappa desolata del suo viso e sorrise Il sorriso sapeva di terra bagnata. Lui chiamò il ragazzo per nome E poi se ne andò Un attimo prima di desiderare le sue labbra