Guarda il mio corpo Giace esangue a terra Ripiega il giorno Come gendarmi in guerra Già sale il vento A sollevar le polveri Pesanti barche Muovon verso gl'inferi Arde l'aria su di me Nel silenzio cerco te Non sarà la pioggia A consolare gli alberi Né il sole sorgerà da est Non verrà la fame A tormentar le viscere Né più cederò alla sete Domani Domani