Nel volgo ci cerchiamo, ma il buio è fra noi Galeotto fu il libro nell'afa del meriggio Francesca, io ti amo, appoggiati al mio petto Vorrei che i tuoi capelli vibrassero su di me La pena da annaspare per coglierti le mani Ricordi l'orrido ferro straziò le nostre carni Francesca, io ti amo per quest'eternità Nelle spelonche buie infin la luce reggerà Le lacrime che piango, le piango per amore D'amar m'è stato dato donna che fu di mano altrui Francesca, il mio silenzio è dato dal tormento Che squillino le trombe, la bestia ringhia su di noi