Era nato a Toledo Terra di lame e di spade Sua madre cuciva mantillas Suo padre forgiava l'acciaio Un giorno suonò la campana Chiamava alla guerra civile Partì in un bel giorno di sole Con un chiodo piantato nel cuore Non più sombreri e mantillas Ma piombo che vola nell'aria Non più chitarre e flamenco Ma morte che danza nel vento Fu colpito a Guernica Sotto le bombe assassine Fu adagiato in un prato Lontano dall'odio e dal mondo E l'ultima cosa che vide Non fu la dura battaglia Vide l'ultimo cielo E le foglie mosse dal vento Vide l'ultimo cielo E le foglie mosse dal vento Vide l'ultimo cielo E le foglie mosse dal vento E l'ultima cosa che vide Non fu la dura battaglia Vide l'ultimo cielo E le foglie mosse dal vento