"Haec narratio asserit Quae contempseris Inveniri saepe utiliora Laudatis cervus cum bibisset Restitit in liquore Mirans laudat cornua Apud fontem cervus Videt effigiem suam tenuitatem Laudat cornua vituperat omnia res" Se i tuoi occhi vedono l'ebbrezza e nulla più Prova a vivere da solo, usala per lottare Come cervo finirai preda della probabilità Quando avrai bisogno di voltar quello specchio, non ti aiuterà Dietro quel sorriso viaggia spesso il fuoco Sulla scala dei valori tu non sai salire Sfrutta la tua luce, che tu hai, quando solo al buio resterai Quel che tu cerchi non è che una febbre senza idee