Come l'onda sull'onda, fino in fondo Non v'è ancora certezza nel mio pensiero Tutto si fonde nell'immensa danza Dei boschi, dei cieli, dei mari Acqua che ora scende giù da una sorgente Acqua di fiume Acqua al tramonto di uno stanco sole Acqua che nasce dall'acqua che muore Sai, inseguiamo speranze Raccolte e rapite in un raggio di sole Scalzi e terribili, restavano seduti Quando lo spazio acquistò il suo movimento Nasceva il tempo per l'eternità Ma forse anche un lenzuolo steso in un giorno ventoso Può aiutarti a ritrovare la via perduta Rosa cieca d'amore, ora qui restituita Nuova vita sopra un'isola beata Dove il mio sogno sarà pura realtà Ma son più vecchio di un giorno già andato Disperato, cercando, io trovo solo me stesso E quante notti t'avrei parlato o magari solo ascoltato La sinfonia dell'universo che è in te Ma forse anche un lenzuolo steso al vento di un balcone Ad alcuni potrà ricordare l'assetto dell'airone E poi forse in un do del mio piano che oscilla maggiore Unirò l'universo al mio cuore E nel mio sogno tu sarai la realtà La, lai-lai-lai-lai-lai-la La, lai-lai-lai-lai-la-la