Apro la porta e ti aspetto, io sono qua Mia cara miss Qualche parola ti annuncia e descriverà Stirando pieghe di un'altra vissuta stagione, io ti aspetterò Apro la porta e poi Ti indovino dagli occhi e chissà Cosa porti al mio cuore sarà La bella notizia un po' di allegrezza Metto la giacca e ti aspetto io sono qua Celebrità Questo ragazzo ha fortuna e non lo sa Perso nel gusto di una ispirata poetica malinconia Lui si confonde e poi La sua mano al tempo sfiorò La sua mano al tempo toccò La sorte spogliata quando l'ho toccata Mi baciò, mi baciò, mi baciò La mia fronte baciò Recitando un destino felice Le sue bende sfilò e guardandomi Prese le mie nelle sue... mani agitate E mi disse: "La fretta è cattiva Temo di avere sbagliato la via" Mi baciò, mi baciò, mi baciò La mia fronte baciò Recitando un destino felice Le sue bende sfilò e guardandomi Prese le mie nelle sue... mani agitate E mi disse: "La fretta è cattiva Temo di avere sbagliato la via" Spengo la luce e ti aspetto io sono qua Mia cara miss E di fioretto mi metto in oscurità Lei di spada ferisce e di spada perisce Si scusa chiedendo pietà alla mia mano e Questa volta la prese e baciò Questa volta la prese e sposò Tanta sorte avversa Si è arresa e non si è persa Mi baciò, mi baciò, mi baciò La mia fronte baciò Recitando un destino felice Le sue bende sfilò e guardandomi Prese le mie nelle sue... mani agitate E mi disse: "La fretta è invidiosa Oggi la sorte migliore ti sposa" Mi baciò, mi baciò, mi baciò Recitando un destino felice Le sue bende sfilò e guardandomi Prese le mie nelle sue... mani agitate E mi disse: "La fretta è invidiosa Oggi la sorte migliore ti sposa"